L’utilizzo di un ascensore per il proprio palazzo o per la propria casa rappresenta, senza ombra di dubbio, un fattore di comodità, permettendo di raggiungere il quinto piano di un palazzo oppure i livelli superiori della vostra abitazione senza particolari difficoltà e senza quella fastidiosa e stressante seccatura di trasporto di roba pesante ed ingombrante. E che dire degli anziani o delle persone con difficoltà o disabilità motorie? È sicuramente problematico.
Al contrario di quanto si potrebbe pensare, oggi l’acquisto e l’installazione di un ascensore non rappresenta una spesa così insormontabile, considerando anche che la normativa italiana prevede diverse agevolazioni economiche e fiscali.
In generale, ricordatevi questo: vivere la propria casa significa viverla in pieno benessere e in pieno confort.
In commercio troviamo molte soluzioni su misura e personalizzabili: tutto dipende dalle vostre esigenze.
L’elevatore o piattaforma elevatrice, in apparenza molto simile all’ascensore, è preferibile per uso privato, soprattutto in abitazioni unifamiliari disposte su più livelli o piccole palazzine ed è ideale per persone anziane o con difficoltà o disabilità motorie. Può essere installato all’interno della casa o palazzina oppure all’esterno a seconda degli spazi (se lo spazio è davvero ridotto si consiglia l’installazione di un montascale a poltroncina oppure a piattaforma a seconda delle vostre esigenze).
Al contrario, un ascensore viene scelto per un uso molto intensivo e conseguentemente le prestazioni in termini di carico e velocità saranno sicuramente maggiori rispetto ad un elevatore.
(la vera distinzione tra questi due tipi di impianti, oltre che nel prezzo e nello spazio di cui necessitano, sta nella velocità: se supera 0,15 metri al secondo, si tratta di un ascensore, altrimenti, se rimane al di sotto di tale valore, si tratta di un elevatore).
Solo per citare qualche esempio, andate a vedere i prodotti dell’azienda Vimec (in questo caso date uno sguardo anche ad ECOVimec, il nuovo elevatore elettrico ed ecologico), la linea di prodotti per l’accessibilità KONE Motus dell’azienda KONE e, ancora, Ceteco.
Indipendentemente da questa distinzione, riassumiamo quali possono essere i benefici dell’avere un ascensore o comunque di un elevatore:
Superamento barriere architettoniche. Sono tutti quegli ostacoli che impediscono gli spostamenti a coloro che hanno difficoltà di deambulazione temporanee o permanenti. L’accessibilità agli edifici, residenziali e non, è inoltre stabilita dalla Legge del 9 Gennaio n. 13 del 1989, che riguarda sia nuove costruzioni, sia ristrutturazioni.
Scelta di valore e di comfort. Oltre ad essere la soluzione a tutta una serie di problemi, ricordatevi che potrebbe migliorare non solo il comfort della vostra casa, ma anche il valore stesso della stessa.
Agevolazioni fiscali. Ben quattro forme di agevolazioni fiscali:
a) contributi statali per l'abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati;
b) detrazione IRPEF pari al 50% della spesa, per interventi di abbattimento di barriere architettoniche;
c) nel caso in cui costituiscano spese sanitarie per portatori di handicap, godono di detrazione IRPEF al 19%;
d) IVA agevolata al 4%
Personalizzazione: a seconda delle vostre esigenze potete scegliere il mezzo, le finiture, il consumo ed ogni altro elemento che più vi calza a pennello.
