Siete amanti dei glitter e volete dare un tocco di glamour ad una stanza della vostra casa? Allora non potete non ricorrere a questa particolare imbiancatura, caratterizzata da pagliuzze splendenti nelle tonalità dell’oro e dell’argento.
Adatte in particolare alle camere da letto, le pitture per interni con brillantini sono perfette in abbinamento con tonalità scure, in quanto il contrasto del glitter luminoso su una parete blu o nera è maggiore rispetto ad una parete chiara. Potrete scegliere di imbiancare con i brillantini una sola parete della camera -magari la testata- e lasciare le altre tre con lo stesso colore di fondo, oppure optare per le pagliuzze in tutte e quattro le pareti, lasciando il soffitto bianco. Vi consigliamo, tuttavia, di considerare bene l’arredamento della vostra camera e la luminosità che la caratterizza, poiché le pareti scure tendono ad “incupirne” notevolmente l’aspetto.
Un’altra stanza in cui possono essere utilizzati i glitter è il bagno, a patto che l’arredamento sia moderno. Le luci della specchiera e le cromature dorate o argentate dei sanitari riprenderanno perfettamente i brillantini delle pareti, tanto che il vostro bagno sembrerà il camerino di una star del cinema.
Un’idea a dir poco brillante potrebbe essere anche quella di esaltare con questa particolare pittura una parte o un dettaglio del vostro salotto: la parete in cui si trovano quadri o foto, quella in cui avete esposto attestati, trofei e certificati di laurea o, per scendere ancora più nel dettaglio, la cappa del vostro caminetto.
Ma come è possibile pitturare con i glitter?
Ribadiamo ancora una volta che affidarsi ad un professionista è sempre la soluzione migliore, onde evitare spiacevoli incidenti di percorso, come colore mal distribuito, bolle di aria, pittura troppo densa o poco coprente, glitter concentrati da una sola parte e quasi nulla da un’altra: tuttavia, se qualcuno di voi volesse cimentarsi nel fai da te, vi sono diverse soluzioni che possiamo sfruttare.
- Una di queste, che è anche la più cara, consiste nell’utilizzare delle apposite pitture per interni con brillantini, che è possibile acquistare sia su internet che nei negozi specializzati. Queste particolari imbiancature professionali sono molto care, oltre ad essere abbastanza complesse dal punto di vista dell’organizzazione e del tempo: occorre stendere due strati di primer, una di colore e l’ultima con un colore trasparente e con dei brillantini del colore desiderato.
- Un’altra idea per realizzare un’imbiancatura dall’effetto glitterato consiste nel procedere come di consueto con la stesura del colore che più ci piace e poi passare uno strato di pittura trasparente a cui aggiungere i glitter: in questo caso, l’unico acquisto” fuori dal comune” sarebbe la pittura trasparente con i glitter, non sempre facile da trovare: la pittura trasparente da sola, inoltre, non garantisce la perfetta aderenza al colore di fondo.
- L’ultima idea, che secondo noi è quella più semplice dal punto di vista del fai da te, consiste nel miscelare un barattolo di glitter con una tanica di idropittura del colore che più ci piace. Dopo aver mescolato bene, occorre prendere un rullo a pelo corto e stendere due mani di pittura.
Dopo aver fatto asciugare bene il colore, noterete che gran parte dell’effetto non è visibile e questo accade perché la tempera ha coperto la luminosità dei glitter: basterà quindi armarsi di un secchio di acqua e di uno straccio pulito per… fare la magia!
Bagnate e strizzate lo straccio, passatelo sulla parete con dei movimenti circolari per “lavare via” il colore dalle pagliuzze e la tempera a base di acqua scivolerà via facilmente dai glitter, facendoli rimanere attaccati alla parete e permettendo di ritrovare la loro naturale brillantezza. L’effetto ottenuto sarà spettacolare!
Queste sono le 3 modalità che vi consigliamo per ottenere una pittura con brillantini fai da te, a patto che seguiate attentamente tutti i passaggi.
Se non avete tempo o non volete impazzire con secchi, rulli e pennelli, potete sempre rivolgervi ad un professionista , chiedere un preventivo e valutare in seguito cosa fare; se, invece, vi è piaciuto il nostro articolo, votateci con le stelline qui sotto e condividete il vostro lavoro con noi su Twitter (@PreventivoF) o sulla nostra pagina Facebook!