Bollino blu caldaia

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Idee

La sicurezza dell'abitazione e dei suoi occupanti è prioritaria per la legge, tanto da normare i controlli degli impianti che compongono la casa. Il bollino blu caldaia è uno dei provvedimenti normativi presi per questa ragione. Infatti l'apparecchio ha una grande utilità nello scaldare l'acqua e quindi permettere alle persona che lo utilizzano di lavarsi e scaldarsi scegliendo la temperatura desiderata durante i mesi freddi. Come tutti gli apparati, però, ha al proprio interno una serie di componenti il cui funzionamento è determinato da oggetti potenzialmente pericolosi se non installati nel modo giusto e manutenuti con controlli frequenti svolti da professionisti qualificati ed esperti. Bisogna verificare che tutto sia a posto e intervenire con riparazioni e sostituzioni per prevenire qualsiasi rischio di scoppio che potrebbe danneggiare l'immobile e le persone che lo abitano. Le procedure e le scadenze sono stabilite dalle regole e vanno osservate con precisione, anche perché bisogna dimostrare di aver eseguito i compiti con rispetto. É un modo efficace per salvaguardare l'incolumità delle persone. Prima dell'inizio della stagione fredda, dopo mesi di spegnimento della caldaia, si deve interpellare un tecnico autorizzato, dotato di strumenti tecnologicamente avanzati, perché ne verifichi il funzionamento. Se tutto risulta in regola si ottiene il bollino blu, utile a dimostrare la sicurezza dell'apparato e ovviamente la garanzia di beneficiare delle prestazioni del caso, come la riduzione dei consumi e la spesa minore in relazione alle bollette energetiche, in particolare del gas. Il bollino di qualità vuol dire far compilare al tecnico un libretto appositamente predisposto, con i dati principali e l'attestazione della verifica, rilasciata in triplice copia. Una rimane al proprietario della caldaia, una all'impresa o al tecnico che provvede al controllo e l'altra va inviata o presentata all'ente locale responsabile, il Comune o la Provincia, a seconda del numero di abitanti. Gli uffici comunali provvedono a tale funzione solo se contano più di 40 mila abitanti, mentre in caso contrario se ne occupa la Provincia. Il mancato adempimento comporta sanzioni pecuniarie, oltre ovviamente al rischio di scoppio e al maggiore consumo che possono derivare da un cattivo funzionamento non verificato.

Incentivi

Non vi sono aiuti economici, ma solitamente dei costi da sostenere per effettuare i controlli di rito, tuttavia sono soldi spesi per ottenere sicurezza e un risparmio sul costo del gas. Infatti un buon funzionamento determina molti benefici per gli utilizzatori dell'impianto. Il bollino blu caldaia consente di certificare lo stato dell'apparecchio. Se non si eseguono controlli si viene puniti con sanzioni amministrative, quindi l'incentivo è pagare l'intervento del tecnico e le relative imposte perché costa meno, senza contare che ovviamente si possono raccogliere direttamente i frutti di tale attività. Il risparmio economico dovuto ai minori consumi è di gran lunga superiore al prezzo da corrispondere a chi effettua il controllo. Ogni singola verifica prevede procedure specifiche e i costi variano da Regione a Regione, secondo decisioni e regolamenti adottati dalle diverse Giunte. Non si ricevono contributi per acquistare una caldaia, ma la Legge Finanziaria 2017 ha allungato i termini per utilizzare le detrazioni relative all'efficientamento energetico. Cambiare una vecchia caldaia o acquistarne una nuova che consenta di ridurre i consumi viene riconosciuto dallo Stato come un intervento utile e indispensabile, tanto da permettere la detrazione del 65% delle spese. Si deve aprire la pratica online sul portale dell'ENEA entro novanta giorni dalla conclusione dei lavori e allegare la documentazione necessaria. L'acquisto e l'installazione vanno pagati tramite bonifico bancario o postale, così si potrà recuperare, detraendola dal pagamento delle tasse, i cui dati sono da inserire nella dichiarazione dei redditi. Un modo per recuperare buona parte della spesa e che colma la mancanza di altri contributi. I tempi di rientro vanno verificati all'atto della compilazione della dichiarazione per il Fisco.

Marche

Le caldaie vengono prodotte da molte aziende italiane e straniere che operano sul territorio nazionale, distribuendo i propri prodotti attraverso svariati negozi. Le tecnologie più avanzate consentono di raggiungere grandi risultati in termini di prestazioni e di qualità dell'impianto e dei suoi componenti. Il funzionamento viene incrementato da dispositivi moderni e con moltissime funzioni, ma ciò non toglie che il funzionamento a gas vada tenuto sempre sotto controllo, anche se ci sono strumenti che ne segnalano le problematiche che possono occorrere nel normale funzionamento. Tra le imprese del settore alcune spiccano per fama, innovazione e proposte. Tra queste c'è Immergas, un'azienda italiana con specializzazione della progettazione e nella realizzazione delle caldaie. Ne vende di ogni tipo, per essere montate in ogni contesto. Vaillant è invece un marchio internazionale nella creazione di apparati per il riscaldamento e il condizionamento ad uso domestico, fondato nel 1874. Dal 1969, invece, esiste Beretta, un leader nella produzione di caldaie a gasolio e kerosene, tutte soluzioni per le abitazioni private. Caldaie e condizionatori, insieme a vari articoli per l'energia termica creata da diverse fonti sono le principali realizzazioni di Riello, un brand molto noto sul mercato italiano. Baxi è un altro marchio, interamente dedicato ai sistemi di riscaldamento, frutto di ricerca e progettazione volta alla riduzione dei consumi e soprattutto degli sprechi. Ferroli opera a livello internazionale proponendo svariate soluzioni per l'ambito residenziale. Junkers da cento anni si occupa di riscaldamento e di produzione di acqua calda sanitaria. Se si cercano caldaie per ogni necessità, dotate delle più svariate caratteristiche tecniche ci si può rivolgere a Viessmann, un leader del settore. Edilkamin è famoso sul mercato per i suoi camini e per le caldaie, parte di una vasta gamma di articoli realizzati per il riscaldamento delle case. Hermann offre caldaie tradizionali e a condensazione, create con la tecnologia di ultima generazione. Caldaie, scaldabagni e climatizzatori sono il punto di forza del marchio Saunier Duval, un brand presente in più paesi del mondo. Mentre l'ecologia è un vanto dei prodotti firmati da Cosmogas, che inserisce il rispetto ambientale in tutti gli articoli presenti nell'ampio catalogo. Quelli citati sono solo alcuni dei principali produttori presenti sul mercato, ma il bollino blu caldaia vale per tutte le marche di caldaie in commercio.

Assistenza

Tutte le aziende del settore, tramite i rivenditori, prevedono delle garanzie sul lungo termine con inclusi servizi. L'assistenza è un supporto notevole, soprattutto per il bollino blu caldaie. Infatti è necessario che un tecnico autorizzato provveda a svolgere controlli manutentivi periodici e a fornire l'aiuto necessario in caso di blocchi o guasti, provvedendo a riparare o sostituire le parti che non funzionano correttamente. Tale attività aiuta il consumatore a prevenire i rischi e avere la disponibilità di una persona che si prende cura di tutti gli aspetti riguardanti gli impianti. Si ha la sicurezza che l'impianto sia sempre al massimo delle prestazioni e pronto a prevenire i rischi che possono derivare dall'utilizzo del gas, ottenendo sempre acqua calda e l'efficacia del riscaldamento. Basta una telefonata al verificarsi di alcuni sintomi o semplicemente per prendere l'appuntamento per la visita periodica all'impianto. Sarà l'esperto a occuparsi della preparazione delle pratiche, alla compilazione del libretto e all'emissione del certificato e del relativo bollino blu caldaia, trasmettendo al Comune o alla Provincia la copia del documento, come prescritto dalla legge. Normalmente il costo aggiuntivo è limitato e permette di avere un grande servizio a disposizione. Non esonera dal pagamento degli oneri previsti dai regolamenti regionali, ma certamente permette di ottenere un risparmio e di avere la continuità, garantita da un esperto autorizzato dalle normative e dalla casa produttrice. Ciò significa che non ha solo competenza sulla tipologia di impianti, ma che abbina esperienza e conoscenza specifica del modello di caldaia adoperato dal cliente. Si tratta di un'assistenza specifica. Inoltre a disposizione dell'acquirente c'è sempre un esperto in grado di consigliare le soluzioni più idonee per rispondere adeguatamente alle esigenze espresse. Infatti l'assistenza inizia nel momento in cui il cliente chiede informazioni. Il tecnico fa un sopralluogo e propone un ventaglio di prodotti con le ipotesi di funzionamento, così da consentire al cliente di decidere consapevolmente. Ciò è propedeutico al bollino blu caldaie, perché fin dall'inizio si conoscono le caratteristiche tecniche e le performance da mantenere anche attraverso le verifiche periodiche svolte dal professionista in accordo con il committente, in base al contratto e alla garanzia. Si affrontano insieme tutte le fasi di gestione della caldaia, per un migliore esito.

Prezzi

Determinare il costo del bollino blu caldaia non è possibile, perché ognuna delle venti Regioni italiane adotta proprie decisioni con i relativi regolamenti, muovendosi all'interno dei margini di manovra concessi dalle leggi nazionali in riferimento all'autonomia amministrativa regionale, che ha la competenza diretta sulla gestione.
Generalmente il costo della manutenzione della caldaia e del rilascio del bollino blu ammonta a circa 180 euro. Seppure con i tanti distinguo dei diversi territori, la somma relativa alla manutenzione ordinaria è di circa 80 euro, mentre la revisione dei fumi ha un costo di 100 euro, ma ci sono anche costi più alti, a seconda del luogo. Si può risparmiare almeno il 10% sottoscrivendo un contratto di assistenza con un'impresa specializzata, solitamente pronte a offrire pacchetti con un certo numero di interventi compresi, e scontati rispetto alla spesa totale dello stesso numero di controlli presi singolarmente. Vale sempre la possibilità di installare una caldaia a condensazione, il metodo più sicuro, per risparmiare sui consumi e si può detrarre il 65% del prezzo pagato per l'acquisto e l'installazione. Una caldaia a condensazione ha costi variabili a seconda delle funzioni e degli accessori, ma normalmente si va da 700 euro a 2000 euro, ben sapendo che ci sono modelli più costosi.
Ci sono altri prezzi da considerare, nel caso non si dovesse adempiere al controllo, quello delle sanzioni pecuniarie comminate ai proprietari di caldaia senza bollino blu. Il minimo ammonta a 500 euro e il massimo a 3.000 euro, senza contare che comunque dopo aver ricevuto la contravvenzione si deve comunque interpellare il tecnico. Si spende meno rispettando la legge. In questo contesto è bene valutare la strada del risparmio energetico, perché facilità la fase di controllo, sebbene non la sostituisca. Inoltre con una caldaia nuova si trovano proposte per l'assistenza a un prezzo particolarmente conveniente.

Normativa

In tema di bollino blu caldaia si deve fare riferimento ad una precisa legge, che indica le modalità secondo le quali si deve procedere con le verifiche periodiche e con i diversi adempimenti. Le prescrizioni sono contenute nel Decreto Legislativo 311 del 2006, che prevede il controllo obbligatorio, su ogni impianto di riscaldamento funzionante e controllato tramite una caldaia. In qualsiasi luogo l'apparato si trovi deve essere in possesso del bollino blu. Dal 2014 lo stesso vale anche per gli impianti di climatizzazione, ognuno dei quali deve avere un proprio libretto su cui annotare i controlli e su cui bisogna apporre il bollino. Il primo controllo avviene nell'immediato, appena dopo l'installazione della caldaia, con la prima accensione. Non si può procedere in autonomia, ma è sempre necessario che il lavoro venga svolto da un tecnico abilitato. Ogni professionista, per eseguire il controllo necessita di un accreditamento presso il Comune, che vale come autorizzazione a rilasciare il bollino blu caldaia e a compilare il libretto tecnico dell'apparecchio. Seguendo la normativa il tecnico ha l'obbligo di presentare una copia dell'esito della verifica al Comune, se si tratta di un territorio con più di 40 mila abitanti, oppure alla Provincia in tutti gli altri casi. Può essere previsto anche l'invio alla Regione. L'impianto deve essere mantenuto sicuro, con alte prestazioni e rispettoso dell'ambiente. Non vi è ovviamente una data esatta per richiedere l'intervento, ma generalmente è consigliabile interpellare il tecnico e fissare l'appuntamento un mese prima dell'accensione, in modo che per eventuali riparazioni o sostituzioni ci sia il tempo necessario. Le scadenze stabilite dalla legge, però, ci sono e riguardano la periodicità per i controlli, che varia tra i 12 e i 48 mesi. Dipende tutto dalla tipologia di combustibile usato e dalla capacità dell'apparato. Gli impianti a gas, GPL e metano vanno verificati ogni quattro anni, mentre per i combustibili liquidi e soliti, la cui potenza sia compresa tra dieci e cento Chilowatt il controllo si esegue ogni due anni, per le altre tipologie di impianto si deve effettuare il controllo ogni dodici mesi. La responsabilità è sempre e comunque del proprietario della caldaia, quindi le dimenticanze sono sanzionate, così come ogni mancanza. Il bollino blu deve essere sempre presente.

Come scegliere con facilità

Il bollino blu caldaia è una procedura ormai diffusa e ciò comporta l'esistenza di molti tecnici abilitati e diverse opzioni da scegliere per il cliente. Si può iniziare dall'acquisto della caldaia e poi verificare il costo, nella propria regione, del controllo. Riuscire a districarsi tra le tante proposte dei produttori che includono pacchetti di assistenza e tra le imprese che offrono convenzioni con un certo numero di visite incluse non è facile, soprattutto perché si ha difficoltà a comprendere le reali differenze tra i diversi pacchetti. PreventivoFacile.it, con il suo portale, è la soluzione perché oltre a mettere a disposizione notizie e aggiornamenti, include un motore di ricerca avanzato, in cui inserire i dati relativi al proprio impianto e alle caratteristiche ricercate e si ottiene, con pochi click una lista di tecnici e imprese specializzati con i relativi costi e tutti i dettagli dei servizi offerti. I migliori vengono selezionati e proposti dagli esperti di PreventivoFacile.it, che si pone come intermediario tra domanda e offerta. Tutti i preventivi visualizzati sono strutturati nello stesso modo, per consentire al consumatore di verificare la corrispondenza delle diverse voci e valutare con semplicità il rapporto tra qualità e prezzo di ogni tecnico. Si possono leggere i dettagli e decidere con tutta calma stando seduti di fronte al proprio computer, senza dover fare mille telefonate o dover andare in giro a cercare il tecnico migliore. Grazie a PreventivoFacile.it il bollino blu caldaia diventa una procedura più veloce. Si può decidere quale fa al proprio caso e interpellarlo per sottoscrivere un contratto continuativo di assistenza. Sul portale si può risparmiare e si usa la massima trasparenza per supportare il consumatore nella ricerca. Si può sempre leggere la sezione dedicata alle notizie relative alle procedure per essere sicuri che il preventivo contenga i requisiti necessari per rispondere alle normative. Tutti i tecnici e tutte le imprese presenti sul sito sono autorizzati e registrati presso i Comuni, quindi non si corrono rischi.

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